La FESTA DEL PAPÀ qui in Puglia si celebra gustando le golosissime zeppole!
Le tradizioni vanno sempre rispettate, perciò stamane sono uscita presto per comprare un bel vassoio di zeppole da offrire ai miei ospiti al loro risveglio.
Ma sapete perché le zeppole si chiamano così e a cosa si deve questa tradizione?
Si narra che, dopo la fuga in Egitto della Sacra Famiglia, San Giuseppe si ritrovò a vendere frittelle nei mercati all’aperto per mantenere la famiglia, divenendo addirittura il patrono dei «frittaroli». Soltanto molti secoli dopo questo dolce “sacro” è stato associato alla Festa del Papà.
Secondo la ricetta tradizionale, le zeppole devono essere rigorosamente fritte e guarnite con crema pasticciera e amarene, ma molto gustosa è anche la versione “light” delle zeppole al forno.
E voi a quale team appartenete, zeppola fritta o al forno?